Ci siamo. Manca poco. I più natalizi hanno già fatto l’albero, quelli più tradizionalisti aspettano il ponte dell’Immacolata (si, quest’anno c’è!) e chi non lo vuole fare, ha già deciso di immedesimarsi nei panni del Grinch. Sembrerebbe tutto pronto, ma, l’apparenza inganna. E le deformazioni professionali possono venirci in aiuto!
Quindi seguiteci con la nostra to do list per non arrivare impreparati e ridurvi, volenti o nolenti, a fare tutto la vigilia! Il solo 24 dicembre non può essere sufficiente:
1. Munire ogni componente della casa di un proprio Calendario dell’Avvento
Aiuta a sviluppare lo spirito del Natale, a placare il desiderio irrefrenabile di aprire i primi doni, e rende più dolce l’attesa.
2. Individuare la propria missione per questo Natale.
La nostra è rendere #jinglebells anche la nostra collega Ilaria.
Impresa praticamente impossibile, ma che Natale sarebbe senza Miracoli
3. Pensare alla tavola per il 24 e il 25, ma anche per tutti i giorni.
Perché basta solo un po’ di intuito e creatività. Non necessariamente budget milionari
4. Trovare la colonna sonora. Quella giusta.
Quella che non è troppo malinconica (già il Natale di per sé lo è, non mettiamo il dito nella piaga) ma che ci piace ascoltare in loop. [La mia è sempre quella. All I want for Christmas. Perché ballo felice da sola per casa]
5. Ritrovare il sorriso solo agitando un campanello.
Magari appeso al polso. Così da avere il Natale sempre a portata di mano.
6. Studiare e riuscire nella titanica impresa dell’incastro perfetto di merende/aperitivi/cene/dopo-cene di Natale.
E non dire di no a nessuno.
7. Pensare a come fare i pacchetti.
Perché sono parte integrante del dono. Non vorrete mica consegnare un dono nei sacchetti plasticosi argentati o dorati
8. Costringersi a recuperare un rapporto perduto.
Anche se fa male al nostro orgoglio. Ma poi ci farà bene allo spirito e al cuore.
9. Scrivete su un foglio i nomi delle persone a cui volete fare un regalo.
A mente fredda, ad un mese di distanza, difficilmente vi dimenticherete di qualcuno.
E nel dubbio, meglio sempre avere un bel regalo di scorta. Unisex.
10. Rimandare la dieta al 7 gennaio. Perché il periodo natalizio non può esistere senza dolcetti.
Senza cannella, spezie e panettoni. Se proprio siete fissati, non saltate gli allenamenti (e diventate #cityrunners)